09/02/12

Ma ci conosciamo?

"Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai ed io ti ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce: e quando starò ritto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi ad uno specchio"
Gibran Kahlil Gibran

Ebbene si, sono tornato, pensate al vostro amico più caro. Fatto? (no, non sono giovanni muciaccia.) 
Verifica i suoi aspetti più evidenti, si ci sarà una caratteristica che non sopporti di lui ma le altre? Eh, si! Ti rispecchiano! Sei proprio tu, con qualche sottile differenza che ti rende unico, ma solamente tu.
Premetto che questo "amico" (sarebbe più esatto definirlo come compagno di vita) dev'essere il migliore e quello con cui sei cresciuto, da 20 anni o 3 mesi, non importa, purchè tu sia cresciuto (nel bene o nel male) con lui.
Non fare lo scemo, so benissimo che davanti a persone che non conosci bene ti senti a disagio, questo non è dettato dal fatto che tu sia introverso, ma da come la sintonia che hai con coloro che sono tuoi amici viene a mancare. Hai mai fatto caso a come ti comporti diversamente con persone diverse? Ammetti pure questo senza fare l'opportunista. Tutto è frutto di come siamo fatti per adattarci, le persone razionali (anche se apparentemente sembri stupido, lo sei anche tu) lo fanno ogni giorno. (un esempio pratico è come ti comporti con tua madre e come ti comporti con i tuoi amici) Pensa ora a qual'è la persona con cui non ti modifichi, elimina parenti, fidanzate, sconosciuti e negozianti; sappiamo entrambi che cambi con loro anche se non te ne accorgi. E' lui, proprio lui, e ti giuro, ne è uno solo. Il tuo vero ed unico amico è colui con il quale non modifichi il tuo carattere. Ok, qualcuno dirà: "ne ho più di uno e tu dici parecchie stronzate". Considerando che è vero, dirò stupidaggini ma su questo non puoi che darmi ragione, e, se hai in mente il contrario è solo perchè non hai passato abbastanza tempo da solo con ognuno di quelli che ritieni migliori amici. Ricorda che anche gli altri cambiano in presenza degli altri. Ora che hai ben capito chi è il tuo migliore amico (se sei nel caso prima elencato, aspetta di provare a stare da solo con loro e poi continua a leggere) pensa bene a quanto ti rispecchi e quanto in realtà lui abbia acquisito da te e tu da lui. L'amicizia non è altro che un sentimento che si prova mentre ci si migliora. (sarò cinico, non amorevole o altro, ma è la verità nuda e cruda) Crescendo (migliorando) grazie a quella persona che, fidati, è unica al mondo, si riesce ad amare e ad apprezzare la bellezza della vita, hai senz'altro fatto esperienze con lui e esaminato fatti che sono lontanissimi da te e, sappi, che queste cose ti hanno reso ciò che sei. 
Tieniti stretta la persona che ritieni il tuo migliore amico perchè, un giorno, ti amerai ripensando all'averlo fatto per crescere nel migliore dei modi.

Se ti vuoi davvero bene, vuoi davvero bene al tuo migliore amico.

Fabio.

Nessun commento:

Posta un commento